Una delegazione di AIGAB-Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi, guidata dal Presidente nazionale Marco Celani, ha chiesto e ottenuto un incontro con Mauro Carrozza, Vicesindaco e Assessore con delega all'Urbanistica ed Edilizia privata del Comune di Sirmione, in rappresentanza dei property manager, gli imprenditori del turismo in appartamento che operano in maniera professionale sul mercato degli affitti brevi sul territorio.

Incontro questo relativo al nuovo Regolamento sui requisiti qualitativi che case e appartamenti per vacanze devono rispettare per essere giudicati dal Comune adeguati alle finalità turistiche. Secondo AIGAB, infatti, il nuovo Regolamento, approvato nel febbraio scorso, introdurrebbe dei requisiti più restrittivi di quelli previsti dal Regolamento regionale, in particolare relativamente al numero minimo di appartamenti giudicati adatti ad ospitare persone disabili e al numero di posti auto necessari.

“Per quanto si riconosca come meritorio l'intento del Comune - fa sapere AIGAB - si ricorda infatti che i gestori promuovono case sottoutilizzate dai loro proprietari e l'alternativa alla gestione professionale è il sommerso o il non utilizzo. Per aumentare il numero di alloggi fruibili da persone disabili, anziché limiti occorrono incentivi fiscali per adattare e rendere funzionale il patrimonio immobiliare esistente, non utilizzato e a rischio usura del tempo senza quell’adeguata manutenzione che si rende invece necessaria nel caso degli affitti brevi, segmento dell’hospitality con vocazione alla sostenibilità che riporta a nuova vita le seconde case inutilizzate”.

Come comunicato, è stato un confronto cordiale e costruttivo orientato verso l'obiettivo comune di aumentare il numero di turisti e migliorare la capacità di attrarre ospiti di standing sul territorio, con la delegazione di AIGAB che ha condiviso l'elaborazione dei dati PriceLabs secondo cui sarebbero presenti online 1300 case vacanza nel territorio di Sirmione, contro le 500 scarse registrate dal Comune.

AIGAB ho proposto infine al Vicesindaco di convocare un nuovo incontro con tutti gli operatori professionali operanti nella zona con l'obiettivo di stabilire un tavolo di confronto periodico con il quale agevolare la condivisione dei dati e delle tendenze e collaborare con l'Amministrazione alla definizione di regole facili da seguire nell'ambito degli obiettivi di sviluppo del turismo nel territorio.