La campagna di promozione turistica "Open to Meraviglia" dimentica il Garda
La mancanza sottolineata dal deputato bresciano Fabrizio Benzoni. Il Ministro Santanchè: "Va inserita al più presto nelle nostre campagne"

Hanno fatto discutere negli ultimi giorni le scelte relative alla campagna di promozione turistica nazionale "Open to Meraviglia" a cura di Armando Testa, che vede la Venere del Botticelli nei panni di un'influencer per far conoscere le bellezze e le unicità del patrimonio italiano, dalle grandi città ai piccoli borghi.
In particolare, il deputato bresciano di Azione Fabrizio Benzoni ha voluto sottolineare durante l’audizione del Ministro del Turismo Daniela Santanchè come "la campagna del ministero del turismo si è completamente scordata del lago di Garda, territorio che registra più di 28 milioni di presenze, più dell'intera Sicilia".
L'assenza di località benacensi tra i 57 luoghi scelti per la campagna ha infatti provocato malumori sul territorio, con lo stesso ministro Santanchè che ha ammesso l'errore dichiarando: "Sappiamo che la Germania ama il Garda, che è una destinazione che va inserita al più presto nelle nostre campagne".
Una polemica questa che si allarga ulteriormente analizzando i contorni della campagna, soprattutto visto come dal 27 giugno fino al 29 agosto la Venere sia completamente sparita dai radar dei social network, proprio durante i mesi di alta stagione turistica. Fatto questo che è stato motivato dal ministro Santanchè come previsto in quanto l'iconica figura sarebbe stata impegnata in giro per il Paese per tutta una serie di riprese e shooting presso diverse località, sperando che abbia farto una tappa anche sulle sponde del Garda.