Brescia e Bergamo unite nel ricordo con l'evento "Land Music" del 18 marzo
I campanili presenti presso i 448 Comuni del territorio suoneranno all'unisono in ricordo delle vittime del Covid per un evento unico al mondo

In vista del grande progetto culturale "Terre di mezzo" che coinvolgerà nelle prossime settimane diversi territori delle province di Brescia e Bergamo, Capitali della Cultura per il 2023, è stato organizzato un evento unico nel suo genere il prossimo sabato 18 marzo.
Saranno qui coinvolti tutti i 448 Comuni delle due province in occasione di "Land Music", evento inaugurale della rassegna (realizzata con il sostegno di Fondazione Cariplo) che vedrà sul territorio un concerto di campane commemorativo simultaneamente in tutte le località e nelle rispettive parrocchie.
Una performance teritory-specific ideata dal duo artistico Nessun Dharma e promosso da Fondazione Cogeme Ets, Associazione l’Impronta Microeditoria, Associazione teatrale Piccolo Parallelo e Associazione Rinascimento Culturale.
Suoneranno simultaneamente molti dei campanili presenti sul territorio (oltre 7.500 chilometri quadrati) risultando di fatto il concerto più ampio mai eseguito al mondo. Alle ore 20 le campane eseguiranno un numero di rintocchi pari alle vittime provocate dalla pandemia nella parrocchia o nel comune di appartenenza del campanile, contribuendo così a creare un “concerto esteso” che unirà simbolicamente le due province.
“Ogni persona potrà ascoltare, lasciando che il flusso di emozioni accada e risuonando così nell’esperienza, che potrà essere fruita privatamente o in maniera collettiva, con le proprie famiglie e comunità” - dicono Matteo Bonera e Michele Zuccarelli Gennasi, direttore e produttori dell’iniziativa - “Questa performance territory-specific restituirà alla voce dello scampanìo, che tutti ricordiamo con tristezza nel silenzio del lockdown, il suo significato originario di aggregazione e fratellanza. Il progetto conferirà al territorio il prestigio culturale del primo intervento di Land Music al mondo”.