Bertolaso sul "caso Alparone": "Nessuna valutazione negativa"
L'assessore al Welfare di Regione Lombardia smentisce le indiscrezione circolate relative all'addio dell'ex direttore generale dell'Asst del Garda

"In merito a una mia nota riservata cui fa riferimento un quotidiano nazionale, indirizzata al presidente della Regione Lombardia, nella quale formulo una serie di valutazioni sull’esigenza di nominare il nuovo responsabile della Asst del Garda è mio intendimento precisare che nessuna valutazione negativa è stata espressa nei confronti del direttore generale Mario Alparone, che ha rassegnato le dimissioni per passare ad incarico ancor più delicato e prestigioso in un’altra regione”.
Questo quanto comunicato dall’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso, che risponde così alla notizia diffusa su un quotidiano nazionale riportante una sua valutazione negativa nei confronti dell'ex direttore generale dell'Asst del Garda, il quale ha da poco rassegnato le proprie dimissioni.
“Il dottor Alparone - continua l’assessore Bertolaso - era stato nominato direttore di quella Asst da poco più di due anni dopo aver brillantemente concluso l’iter amministrativo che ha portato l’ospedale San Gerardo di Monza a diventare IRCSS, ed aveva messo mano ad una importante riorganizzazione di quella Asst che aveva conosciuto in precedenza momenti particolarmente delicati”.
“Peraltro proprio in occasione di una delle mie prime visite sul territorio, il 3 febbraio scorso, con il dottor Mario Alparone e il Direttore generale Pavesi avevamo percorso tutte le fasi di riorganizzazione di quella struttura, – dichiara ancora Bertolaso – incontrato cittadini e sindaci ed espresso a chiare lettere l’apprezzamento del lavoro svolto dall’interessato”.
Infine così conclude: “Se un addebito debbo formulare al nostro ex direttore è il rammarico che abbia lasciato troppo presto quella attività costringendoci a rivedere una programmazione complessiva sui vertici delle strutture sanitarie che ben volentieri avremmo preferito affrontare alla fine dell'anno".