Nella giornata di oggi, venerdì 16 giugno, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dagli avvocati di Andrea Pavarini, l’uomo di 33 anni che nel gennaio del 2020 commise l’efferato omicidio, a seguito di una violenza sessuale, di Francesca Fantoni, una donna 35enne affetta da un ritardo cognitivo.

La condanna pronunciata dalla Corte d’Assise d’appello è quindi divenuta definitiva, restituendo giustizia alla famiglia della vittima e alla comunità cittadina. L’assassino che si era reso colpevole dell’orrendo gesto, perpetrato in un parco pubblico di Bedizzole, passerà il resto dei suoi giorni rinchiuso in prigione.