Negli ultimi giorni, presso il Comune di Torri del Benaco, un nuovo autovelox posizionato sul tratto di Gardesana orientale passante per la frazione Pai, forse fin troppo efficiente (stando almeno ai quasi incredibili dati delle infrazioni rilevate), sarebbe diventato la fonte di un accesissimo dibattito pubblico, che presenta diverse opinioni contrastanti.

Il bilancio della discordia presenterebbe infatti almeno mille multe comminate dalla recente sua adozione ad oggi, con una media giornaliera che si aggirerebbe quasi attorno alle centocinquanta sanzioni amministrative elaborate dagli operatori della Polizia Locale. Numeri da record, tanto che nei giorni scorsi era scoppiata la polemica per una fotografia degli agenti della Polizia Municipale intenti a celebrare, secondo chi l’ha diffusa, la millesima multa comminata. L’amministrazione comunale non ha però tardato a rettificare, attribuendo il momento di giovialità ritratto nell’immagine al festeggiamento per il pensionamento di un collega.

Rimane il fatto che il grande ammontare delle sanzioni erogate ha diviso l’opinione pubblica in quelle che sono due macro categorie di pensiero: i “si-velox”, che fanno quadrato attorno all’amministrazione comunale e difendono l’installazione, che è già, a detta loro, diventata un deterrente rispetto ad automobilisti che passano anche a più dei cento all’ora in un’area in cui vige il limite dei cinquanta chilometri orari; dall’altro lato i “no-velox”, che criticano la posizione dell’aggeggio, il quale sarebbe per loro non adeguatamente segnalato e servirebbe più a “far cassa” che ad assicurare la sicurezza dei viaggiatori e dei pedoni.

Il dibattito, che già infiamma i gruppi social del paese, sembra di conseguenza destinato a continuare a far discutere, anche nelle sedi istituzionali.